Latte vegetale, quale scegliere?

Siamo tutti abituati al latte vaccino: conosciamo bene il suo gusto e le sue proprietà, sappiamo usarlo in cucina e lo aggiungiamo volentieri al nostro caffè.

Però, alcune persone cercano di limitarlo per diversi motivi: per motivo di intolleranze, allergie, per una questione di ecosostenibilità oppure semplicemente a causa di preferenze personali.

Fortunatamente, adesso sono disponibili molte alternative vegetali: latte di soia, latte di riso, latte di mandorla, latte di cocco. Vediamo meglio le loro proprietà di ognuno di essi.

Latte di soia

Rispetto alle altre bevande vegetali, il latte di soia vanta il miglior tenore proteico perché fagioli di soia sono un’ottima fonte di proteine complete.

In commercio se ne trovano diversi tipi, a volte anche aromatizzati, ma quasi sempre addizionati di zuccheri. Questo è forse l’indice più importante da tenere in considerazione.

Se talvolta un sapore più dolce è in grado di rendere più gradevole un latte di derivazione vegetale, è vero anche che rischia di apportare zuccheri per noi inutili. È meglio quindi preferire il latte di soia naturale senza zuccheri aggiunti.

Latte di riso

Il latte che si ottiene dal riso macinato e acqua. È naturalmente dolce, annullando così i rischi di trovare nella lista di ingredienti gli zuccheri aggiunti (però meglio sempre controllare l’etichetta).

Inoltre, il latte di riso è quello meno allergenico tra tutti latti vegetali. Questo lo rende sicuro per chi soffre di allergie o intolleranze a glutine, soia o noci.

Rispetto al latte vaccino contiene più carboidrati e molte meno proteine e grassi.

Latte di mandorla

Sicuramente tra tutte bevande vegetali è quello più apprezzato. Il latte di mandorla può essere aggiunto a caffè, miscelato in frullati oppure utilizzato come sostituto del latte vaccino in dolci, prodotti da forno e nei piatti salati (ad esempio nelle zuppe).

Rispetto alle altre bevande vegetali ha poche calorie, quindi è un’ottima opzione per coloro che desiderano o hanno bisogno di ridurre il numero di calorie che stanno consumando.

Latte di cocco

Quando si parla di latte di cocco si parla in effetti del latte ottenuto tramite la macinazione della polpa del cocco cui viene aggiunta acqua. Questo è ciò che correttamente viene identificato come latte di cocco. È quindi dolce, apporta un’importante quantità di calorie e grassi al punto che si può usare come sostituto di burro e panna, e, infatti, il latte di cocco trova ampio uso nelle ricette etniche.

Esiste però in commercio un’altra bevanda chiamata latte di cocco, che, praticamente, è una versione più diluita del latte di cocco originale. È sempre una bevanda di colore bianco, dolce con un sottile gusto di cocco.

Prestate quindi attenzione quando cercate il latte di cocco, e scegliete quello giusto.

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